Promuovere il rispetto delle adolescenti ai margini nei paesi in via di sviluppo.
Dopo il successo ottenuto al Palazzo Ducale di Genova, la mostra BORN INVISIBLE inizia un “viaggio” in diverse città italiane.
Prima sosta a Rovigo: dal 3 al 14 marzo, presso lo spazio espositivo Pescheria Nuova, gentilmente concesso dal Comune di Rovigo, la fotografa italo-canadese Sheila McKinnon, espone le sue fotografie.
La mostra è organizzata dall’Assessorato e Commissione Pari Opportunità della Provincia di Rovigo in collaborazione con AIDOS.
Le “adolescenti ai margini”: milioni di ragazze in tutto il mondo sono ancora “invisibili”, “senza voce”, senza diritti, emarginate in una vita di miseria, lavori forzati, Aids, prostituzione, matrimoni precoci, schiavizzate e abusate in famiglie in cui non hanno dignità di persone.
Sheila McKinnon ha viaggiato in vari paesi fotografando e illustrando questa realtà attraverso i sorrisi, le lacrime, le espressioni dei volti delle protagoniste.
La mostra vuole essere un invito a cambiare modo di pensare, perché investire in rispetto, tempo e cura di una bambina, confidando nelle sue potenzialità, vuol dire investire in salute, istruzione e benessere per la sua vita, quella della sua famiglia, della comunità e del paese.
La mostra, sarà inaugurata il 3 marzo alle ore 17.30 presso la Pescheria Nuova, Corso del Popolo 140.
Si potrà visitare dal 3 al 14 marzo dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30.
Ingresso libero.
Sono disponibili le fotografie della mostra in alta risoluzione per pubblicizzare l’evento.
Per averle contattare l’Ufficio Stampa di AIDOS: Aurora Amendolagine, tel. 06 6873214/196
cell. 345 8425891
email: ufficiostampa@aidos.it
Si può ricevere il libro Born invisible di cui è possibile vedere un’anteprima in allegato.
E’ richiesto un contributo di 20 euro (comprensivo di spese postali) che si può pagare con diverse modalità.
Per contattare AIDOS
Tel. 066873214 (chiedere di Paola Panetta)
email: segreteria@aidos.it
Invito
Locandina
Il Catalogo: testo e selezione foto
Il Catalogo: copertina
Le “adolescenti ai margini”