Riforma della cooperazione allo sviluppo: manca la prospettiva di genere | Aidos

Nessun riferimento al ruolo delle donne nello sviluppo dei paesi del Sud del mondo.

Il 27 e il 28 settembre 2012 si svolgerà a Milano il Forum della cooperazione internazionale organizzato dal Ministero per la Cooperazione internazionale e l’Integrazione.
Nelle “tracce di discussione” per avviare un percorso preparatorio partecipativo, è stato completamente dimenticato il ruolo delle donne nello sviluppo dei paesi del Sud del mondo. Non vi è infatti alcun riferimento alle relazioni di genere né al settore “Empowerment delle donne”.

L’11 luglio si terrà a Londra il Summit on Family Planning, organizzato dall’Agenzia britannica per lo sviluppo internazionale, DFID, e dalla Bill and Melinda Gates Foundation, con il sostegno tecnico del Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione (UNFPA) e il contributo di centinaia di ONG soprattutto dei paesi in via di sviluppo.
Il Summit al quale parteciperà il Primo Ministro britannico e altri Governanti, si propone di lanciare un’iniziativa per rendere accessibili i servizi per la contraccezione per il 2020 a 120 milioni di donne, circa il 50% dei 222 milioni che non ne possono usufruire.
Dove è l’Italia? Si registra l’assenza del Governo italiano da una serie di incontri  a livello di Nazioni Unite e Summit organizzati da agenzie per la cooperazione di altri paesi.

Due questioni importanti che hanno portato AIDOS ad inviare al Ministro Prof. Andrea Riccardi una lettera aperta. In allegato il testo.

Lettera Ministro Riccardi