San Valentino: no ai matrimoni precoci #IDONT | Aidos

In tutto il mondo San Valentino è celebrato come un momento romantico per le coppie. Eppure ci sono milioni di bambine sposate prima di essere consapevoli e spesso contro la loro volontà. Il matrimonio precoce le espone alla violenza, compreso lo stupro. Tra le conseguenze immediate c’è la gravidanza precoce, fenomeno che coinvolge milioni di giovanissime, con gravi conseguenze per la salute. Le gravidanze adolescenziali e i matrimoni precoci costringono frequentemente le ragazze ad abbandonare la scuola. Quest’anno, per San Valentino, l’UNFPA chiede al mondo di dare la priorità alla fine dei matrimoni precoci.

Diciamo no ai matrimoni precoci #IDONT

Per la libertà di scelta di donne, ragazze e bambine.

 

5 COSE DA SAPERE SUI MATRIMONI PRECOCI

 

1. Il matrimonio tra bambini e bambine è un fenomeno comune. Avviene in ogni angolo del mondo.
Sono più di 700 milioni le donne e le ragazze che si sono sposate prima del loro diciottesimo compleanno. Poiché la povertà è uno dei principali fattori che determina il matrimonio precoce, il fenomeno è più diffuso nei paesi a basso e medio reddito, dove il 26,7 per cento delle giovani sono state spose bambine. I tassi variano in base al paese e alla regione. L’Africa occidentale e centrale ha il più alto tasso di matrimoni precoci, con quattro ragazze su dieci sposate prima dei 18 anni. L’Asia meridionale presenta il maggior numero totale di spose bambine. Tuttavia, il matrimonio precoce avviene anche nei paesi ad alto reddito. Esempi di questa pratica dannosa possono essere trovati ovunque. Come spesso accade, le responsabilità della vita matrimoniale e della genitorialità spingono le ragazze a lasciare la scuola, limitando le opzioni future per se stesse e la prole.

2. Possono essere fatti sposare sia i bambini che le bambine ma queste ultime sono molto più vulnerabili alla pratica
Secondo dati UNFPA in 82 paesi a basso e medio reddito 1 ragazzo su 25, ovvero il 3,8 per cento, si sposa prima dei 18 anni. Le ragazze invece hanno molte più probabilità di sposarsi quando sono molto giovani. Mentre la maggior parte dei matrimoni precoci ha luogo tra i 16 e i 17 anni, ci sono molti paesi in cui le ragazze si sposano prima dei 15 anni. Tra i ragazzi, questi matrimoni molto precoci sono praticamente inesistenti (0,3 per cento).
Il matrimonio in un’età così giovane comporta responsabilità da adulti a cui non sono pronti. I bambini e le bambine, in queste precarie circostanze, sono meno capaci di difendersi e sono vulnerabili ad abusi e sfruttamento. Per le ragazze i danni sono maggiori e più frequenti che per i ragazzi. Diversi studi dimostrano che le spose bambine sono a rischio di violenza – da parte dei mariti, suoceri e delle stesse famiglie di provenienza. Inoltre, le spose bambine hanno maggiori probabilità di intraprendere gravidanze precoci e affrontare una gravidanza e un parto prima che il corpo sia effettivamente pronto, aumenta il rischio di gravi complicazioni.

3. Il matrimonio precoce è vietato quasi ovunque
Due degli strumenti del diritto internazionale maggiormente approvati al mondo, la Convenzione sui diritti dell’infanzia e la Convenzione sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne, proibiscono il matrimonio precoce. Eppure esistono leggi nazionali o locali che consentono interpretazioni diverse di questo principio concordato. Molti paesi consentono il matrimonio infantile con il consenso dei genitori o per approvazione religiosa o consuetudinaria. Anche nei paesi in cui il matrimonio infantile è illegale, l’applicazione effettiva può essere un problema. In tutto il mondo, per esempio, molti matrimoni non sono legalmente registrati. In Nepal, l’età minima legale per il matrimonio è di 20 anni, eppure circa la metà delle donne riferisce di essersi sposata prima dei 18 anni.

4. I matrimoni precoci e le gravidanze adolescenziali sono strettamente – e pericolosamente – collegati
Il matrimonio precoce è spesso un precursore della gravidanza precoce. Nei cosiddetti paesi in via di sviluppo, 9 nascite su 10 da ragazze adolescenti si verificano tra quelle già sposate. Queste gravidanze comportano seri rischi per la salute delle ragazze i cui corpi potrebbero non essere abbastanza sviluppati per la maternità. A livello globale, le complicazioni derivanti dalla gravidanza e dal parto sono la principale causa di morte tra le ragazze adolescenti.
Accade anche che la gravidanza precoce sia l’elemento che mette le ragazze a rischio di matrimonio precoce. Possono infatti essere costrette a sposare il padre del loro bambino – anche uno stupratore – per risparmiare alle famiglie lo stigma associato alla gravidanza fuori da un’unione riconosciuta.

5. L’empowerment delle ragazze è fondamentale per porre fine ai matrimoni precoci
Sono necessari molti cambiamenti per porre fine al fenomeno, compreso il rafforzamento e l’applicazione delle leggi contro la pratica. Promuovere l’uguaglianza di genere è fondamentale, inoltre le/i giovani devono anche avere la possibilità di difendere i propri diritti. Ciò significa che devono essere fornite informazioni accurate sulla salute sessuale e riproduttiva e sui diritti umani. Può sembrare semplice, ma tali informazioni possono cambiare la vita. Quando le ragazze vulnerabili hanno accesso a questa conoscenza, possono difendere se stesse e persino persuadere le loro famiglie a cancellare o ritardare il matrimonio.