Due esperte e un consulente di AIDOS, di ritorno dalla missione in Nepal, scrivono le loro impressioni…
Il Nepal continua a versare in una situazione drammatica nonostante non compaia più sulle prime pagine dei giornali. Spetta a noi delle Ong dare un riscontro sulla situazione quando possibile, restituire una parte di vita con i progetti, dare voce attraverso la narrazione di chi compie missioni sul campo.
Nel marzo 1999, AIDOS ha aperto un Centro per la salute delle donne che include un ambulatorio medico, un piccolo reparto per il parto naturale assistito, uno spazio per la formazione e sei presidi sanitari raggiunti un giorno alla settimana da una “unità mobile”. La municipalità interessata è quella di Kirtipur, dove vivono – tra area urbana e zone rurali limitrofe – circa 102 mila persone, nel distretto di Katmandu.
Per rispondere all’emergenza, AIDOS ha avviato una raccolta fondi da destinare al nostro partner locale (phect-Nepal), e ha fatto richiesta di finanziamento alla Tavola Valdese nell’ambito dei suoi fondi Otto per mille destinati all’emergenza Nepal. Siamo quindi liete di fcomunicarvi che la Tavola Valdese ha approvato il nostro progetto, “Emergenza Nepal – Allestimento di un’unità di terapia intensiva all’ospedale di Kirtipur”, dedicato all’acquisto delle attrezzature necessarie all’unità di terapia intensiva.
Inoltre, questa estate, le nostra esperte hanno condotto due missioni in Nepal grazie ai fondi del 5 per mille ricevuti da AIDOS, per dare formazione e assistenza tecnica in campo psicologico e ostetrico.
Cristina Angelini, psicologa e psicoterapeuta, è partita (insieme ad Edoardo Pera, psicologo, in questa missione consulente volontario) per capire quali sono i nuovi bisogni della popolazione a seguito del terremoto e per dare assistenza tecnica sull’intervento psicologico nelle fasi dell’emergenza e nelle situazioni di post-trauma. Ornella Fantini, ostetrica, si è occupata della formazione e dell’assistenza tecnica in relazione alle cure pre e post natali, con un focus sull’allattamento al seno e sulle tecniche di rilassamento in situazioni di emergenza.
Di seguito le loro testimonianze