Sono 250 milioni le ragazze che vivono in povertà ma sono in realtà una risorsa per il pianeta…
AIDOS – Associazione italiana donne per lo sviluppo e il Gruppo di lavoro parlamentare “Salute Globale e diritti delle donne” hanno presentato, in anteprima in Italia, la Girl Declaration.
FIRMA QUI LA GIRL DECLARATION
E’ stata presentata ufficialmente a Roma, presso la Camera dei Deputati, l’edizione italiana della “Girl Declaration”, per iniziativa di AIDOS – Associazione italiana donne per lo sviluppo e del Gruppo interparlamentare “Salute globale e diritti delle donne”, coordinato dall’onorevole Pia Locatelli.
Ospiti d’eccezione provenienti dall’India, Mahejabin Begum e Mohammed Shafkat Alam, che hanno portato la loro testimonianza, sul lavoro negli slum di Kolkata, con le bambine e le ragazze del progetto sul diritto allo studio di AIDOS.
La Girl Declaration è un documento scritto con la collaborazione tra ragazze che vivono in condizioni di povertà, provenienti da 14 paesi e oltre 25 organizzazioni internazionali che lavorano sul campo con le giovani, per denunciare la condizione di povertà ed emarginazione in cui vivono circa 250 milioni di adolescenti nei Paesi in via di sviluppo. A povertà ed isolamento sono connessi i problemi che dovremo affrontare nei prossimi anni, a fronte di una popolazione giovanile che si avvicina ai due miliardi, ovvero quasi un terzo della popolazione mondiale. Problemi quali mutilazioni dei genitali femminili, matrimoni e gravidanze precoci, hiv/aids.
La Girl Declaration vede nel coinvolgimento diretto delle adolescenti e nei progetti ad esse dedicati la chiave per risolvere i problemi connessi allo sviluppo.
Daniela Colombo, presidente di AIDOS, ha sottolineato come “investire sulle adolescenti in diversi campi quali istruzione, salute ed economia produce effetti positivi per le comunità di riferimento, offre la possibilità di prevenire i gravi fenomeni scatenati da povertà ed emarginazione, contribuisce a spezzare il ciclo intergenerazionale della povertà”.
Sono intervenute in proposito parlamentari, tra cui Lia Quartapelle, coordinatrice del Gruppo interparlamentare sulla cooperazione internazionale, Maria Edera Spadoni, presidente del Comitato permanente Agenda Globale post 2015 della Camera dei Deputati, rappresentanti delle istituzioni, Bianca Maria Pomeranzi del Ministero degli Affari Esteri e Tiziana Zannini dirigente del Dipartimento per le Pari Opportunità. Tra le rappresentanti della società civile Silvia Stilli, portavoce AOI e direttrice di ARCS.
Tutte chiamate a prendersi l’impegno di mettere al centro delle loro attività i diritti umani delle donne, prendendo una posizione chiara sulla promozione della parità di genere, sulla violenza e sui diritti alla salute sessuale e riproduttiva, in particolare per le adolescenti.
Il 14 ottobre scorso una copia della “Girl Declaration” è stata consegnata alla Presidente della Camera, Laura Boldrini e al Presidente del Senato, Pietro Grasso dalle rappresentanti di AIDOS, dall’onorevole Pia Locatelli, dalla Vice Presidente del Senato Valeria Fedeli e dai due giovani di Kolkata.
VIDEO del progetto
CARTELLA STAMPA – invito
CARTELLA STAMPA – Nota informativa sulla GD
CARTELLA STAMPA – La GD in 10 punti
CARTELLA STAMPA – intervento Daniela Colombo
CARTELLA STAMPA – intervento M. Shafkat
CARTELLA STAMPA – Intervento M. Begum
CARTELLA STAMPA – Girl Declaration
CARTELLA STAMPA – Programma