La pubblicazione contiene il rapporto finale dell’International Stakeholder Dialogue (ISD), un dialogo tra attori della società civile, del settore pubblico e del sistema ONU, coordinato da AIDOS, GAMS Belgique e End FGM European Network, per porre fine alle mutilazioni genitali femminili (MGF). Il processo, che si inserisce nella fase III del progetto “Building Bridges. Costruire ponti tra Africa ed Europa per fermare le mutilazioni genitali femminili”, sostenuto dal Programma congiunto UNFPA-UNICEF per l’eliminazione delle mutilazioni genitali femminili e dalla Spotlight Initiative per l’eliminazione della violenza contro le donne e le ragazze, ha coinvolto 53 partecipanti di 33 organizzazioni provenienti da 21 paesi in Europa, Africa e Nord America.
Tema centrale del Dialogo la necessità di adottare concreti approcci trasformativi di genere, pratici e promettenti, per eliminare le MGF e verso l’uguaglianza di genere. Per raggiungere questo obiettivo, sono necessari approcci olistici che mirino non solo all’abbandono della pratica in sé, ma a una trasformazione delle norme sociali e di genere e delle relazioni di potere che ne sono alla base.
L’obiettivo del dialogo internazionale è stato quello di identificare buone pratiche e proporre raccomandazioni condivise per gli attori internazionali che operano in questo campo, tra cui donatori, società civile, decisori politici e governi. Le raccomandazioni per la società civile promuovono lo scambio di conoscenze tra le organizzazioni, assicurando che la loro cultura organizzativa sia trasformativa di genere e lavorando a più stretto contatto con i governi per promuoverne un cambiamento nelle politiche.