GIORDANIA – ABILITY: aumentare l’autonomia di persone con disabilità ad Amman e Zarqa | Aidos

GIORDANIA – ABILITY: aumentare l’autonomia di persone con disabilità ad Amman e Zarqa

2019 – 2020  –  Disabilità/Formazione

 

DOVE:
GIORDANIA – Il progetto si realizzerà in due città: Amman (Sweileh) e Zarqa

PARTNER
AIDOS, capofila; Noor al Hussein Foundation (NHF) / Institute for Family Health (IFH); Medici per la Pace

LA SITUAZIONE
Secondo l’UNHCR, al 13 gennaio 2019, nel paese risultano registrati/e 671.551 rifugiati/e siriani/e e, secondo le stime del Governo giordano, vi si trovano 1. 25 milioni di siriani/e  non  registrati. Solo una piccola percentuale risiede nei campi di accoglienza, mentre la maggior parte vive nelle aree urbane, periurbane e rurali. I governatorati di Amman e Zarqa  ospitano quasi il 50% dei/lle rifugiati/e siriani/e.  In Giordania, circa 350.000 persone (fra l’11 e il 15% della popolazione secondo i dati dell’Alto Consiglio per i Diritti delle Persone con Disabilità) vivono con un grado di disabilità moderata o severa, dovuta a matrimonio tra consanguinei, errori medici o incidenti stradali. Fra la popolazione rifugiata, il dato relativo all’incidenza della disabilità salirebbe al 22%. Donne disabili e rifugiati possono incontrare specifiche difficoltà a causa dell’intersezione di genere, disabilità e dislocamento. Rifugiati/e siriani/e hanno grandi difficoltà nell’accedere ai servizi sanitari essenziali anche perché molti/e vivono in luoghi isolati dove sono assenti strutture sanitarie. Inoltre, un provvedimento del febbraio 2018 ha abolito i servizi sanitari sovvenzionati per i/le siriani/e che vivono in Giordania, che oggi devono pagare l’80% della “tariffa straniera”.

 OBIETTIVI

Obiettivo generale
Migliorare la qualità e l’accessibilità a servizi adeguati di assistenza per la popolazione disabile giordana e rifugiata nelle aree di Amman e di Zarqa attraverso il rafforzamento e il sostegno a due cliniche operate dal partner locale.

Obiettivo specifico
Migliorare le condizioni di salute della popolazione disabile giordana e rifugiata dei governatorati di Amman e Zarqa.

BENEFICIARI/E

Beneficiari/e diretti/e
rifugiati/e siriani/e e giordani/e con disabilità del governatorato di Zarqa e dell’ aerea di Sweileh di Amman.
caregiver di familiari con disabilità e rafforzeranno le loro capacità di migliorare la qualità dell’assistenza
specialisti/e della disabilità delle due cliniche della NHF saranno formati/e da esperti/e

Beneficiari/e indiretti/e
500 famiglie  di persone con disabilità

ATTIVITÀ
Potenziamento delle due cliniche attraverso l’equipaggiamento di attrezzature mediche specialistiche la fornitura di strumenti assistivi (apparecchi acustici, occhiali per persone con disabilità visiva, stampelle e altri strumenti per la mobilità…)
Offerta di servizi specialistici, individuali e di gruppo, per persone con esigenze specifiche (educazione speciale, logopedia, fisioterapia, servizi per disturbi legati all’udito e alla  vista)
–  Formazione, sensibilizzazione di caregiver familiari delle persone con disabilità al fine di migliorare la qualità dell’assistenza
Assistenza tecnica e formazione del personale del progetto su disabilità e genere. AIDOS condurrà una missione di assistenza tecnica e formazione  per operatori/rici di NHF. La formazione su disabilità verrà svolta da Medici per la Pace.

L’intero progetto adotterà un approccio di genere, volto a promuovere pari opportunità e relazioni di genere positive e sostenibili su cui saranno basate tutte le attività realizzate.

COSA FA AIDOS
AIDOS sarà responsabile dell’acquisto delle attrezzature del progetto, dell’assistenza tecnica,  del rafforzamento delle capacità e della formazione del personale dell’organizzazione partner. Curerà inoltre il coordinamento generale del progetto ed effettuerà missioni di monitoraggio.

RISULTATI

  • Circa 1.000  rifugiati/e siriani/e i/e giordani/e vulnerabili/e con disabilità   (50% donne e 50% uomini) con disabilità  usufruiranno di servizi specialistici e strumenti assistivi
  • Circa 75 caregivers di familiari con disabilità  miglioreranno le loro capacità  di far fronte alla malattia e allo stress, di relazionarsi con i servizi locali, di affrontare situazioni di primo soccorso
  • 11 specialisti/e della disabilità delle due cliniche della NHF vedranno rafforzate le loro competenze nell’offerta di servizi integrati per persone con disabilità.

Dopo la fine del progetto, i centri interessati continueranno a fornire servizi di riabilitazione a tutti i gruppi vulnerabili.

DURATA DEL PROGETTO
10/07/2019 – 6/10/2020)

COSTO DEL PROGETTO
€ 449.966,40

CHI FINANZIA
AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo  (449.966,40 €);  AIDOS (7,650 €); NHF (4.800 €)

STATO DEL PROGETTO: in corso

SCHEDA DEL PROGETTO

Per saperne di più: La Cooperazione italiana ad Amman e il progetto Ability

PROGETTO TERMINATO