AIDOS e le altre Ong denunciano: non un centesimo né per la lotta all’Aids né per la cooperazione in generale.
I soldi promessi dall’Italia durante il G8 dell’Aquila al Fondo Globale per Aids, malaria e tubercolosi non sono stati finora erogati e, da una nota del ministero dell’Economia, sembra potranno essere disponibili solo nel 2010. Forte la protesta delle organizzazioni non governative riunite nell’Osservatorio italiano sull’azione globale contro l’Aids (rete che racchiude 21 Ong tra cui AIDOS). Il presidente del Consiglio aveva dichiarato durante i lavori del G8: “Il nostro paese è in leggero ritardo nel versare i soldi al Global Fund, ma entro il prossimo mese (quindi entro il 31 agosto) verseremo 130 milioni di dollari a cui ne aggiungeremo altri 30“. Al Global Fund, interpellato a Ginevra, “non risulta finora alcun versamento delle quote del 2009”. Il ritardo, ammesso dallo stesso capo del governo italiano, è probabilmente relativo al fatto che nel 2008 “l’Italia è stato uno dei primi, se non addirittura il primo paese, a versare il proprio contributo per il 2008, a gennaio”.