L’implementazione della Convenzione di Istanbul: qual è la situazione in Italia? | Aidos

Qual è lo stato di implementazione della Convenzione di Istanbul? A che punto siamo nella prevenzione della violenza di genere e quali criticità riscontriamo in Italia?

A queste domande risponde il secondo Rapporto delle organizzazioni di donne sull’attuazione della Convenzione di Istanbul in Italia, curato da un gruppo di lavoro coordinato dalla rete DiRe di cui Aidos ha fatto parte presentando il proprio contributo. Il rapporto evidenzia delle criticità strutturali nell’attuazione della Convenzione di Istanbul: nonostante un solido quadro normativo, il sistema italiano ostacola di fatto l’accesso alla giustizia per le sopravvissute a violenza di genere e violenza domestica, così come non esistono meccanismi per valutare l’efficacia della legislazione italiana. In particolare, le donne migranti, richiedenti asilo e rifugiate riscontrano ulteriori impedimenti nell’accesso ai servizi e al supporto nelle situazioni di violenza.

La prevenzione e la lotta alla violenza sulle donne sono escluse sia dalla Strategia nazionale per la parità di genere 2021-2026 che dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), di fatto escludendo i diritti delle donne dalle strategie e dai programmi economici, sociali e culturali che regolano la vita nel Paese. Inoltre, si registra una crescente tendenza a reinterpretare e ridefinire le politiche di uguaglianza di genere in termini di politiche per la famiglia e la maternità, anteponendole al diritto all’autodeterminazione e a una vita libera dalla violenza di genere.

LEGGI IL RAPPORTO