Lancio della piattaforma End FGM E-Campus
Martedì 3 dicembre 2024
Casa delle donne Firenze, via delle Vecchie Carceri 8
ore 15.30 / 17.15 – tavola rotonda
dalle 17.15 – aperitivo e angoli informativi
Aidos e Nosotras promuovono una tavola rotonda per parlare di come prevenire e affrontare le mutilazioni genitali femminili, sul territorio toscano e oltre, dalle esigenze di formazione delle professioniste e i professionisti, alla capacità di fare rete in una prospettiva multidisciplinare, attivando percorsi virtuosi di riferimento e sostegno.
In Italia si stima che ci sono dalle 60.000 alle 80.000 donne sopravvissute a MGF e circa 5.000 bambine a rischio (Farina, Menonna, Ortensi, 2016 e 2019). Numerosi studi dell’Istituto Europeo per l’uguaglianza di genere (EIGE) hanno evidenziato che persistono ancora sfide per realizzare servizi di supporto adeguati e politiche integrate sulle MGF, sia a livello nazionale che europeo, tra cui la necessità di un approccio più sistematico e coerente alla formazione dei/lle professionisti/e e di servizi sensibili al genere e culturalmente appropriati.
Professioniste e professionisti della sanità, dell’educazione, dei servizi sociali, dei sistemi di accoglienza per rifugiati/e e richiedenti asilo hanno un ruolo fondamentale nella prevenzione del fenomeno e nella presa in carico delle donne sopravvissute, ma non ricevono una formazione adeguata, sistematica e su tutto il territorio italiano se non in rari casi per iniziativa di enti territoriali.
Sono invitate a partecipare realtà associative del territorio, attiviste, rappresentanti delle istituzioni, studenti e insegnanti, personale sociosanitario e tutte le categorie professionali che a vario titolo entrano in contatto con donne e bambine colpite dalla pratica, per dare vita a un confronto che, partendo dalle buone pratiche, porti all’elaborazione di percorsi e soluzioni concrete.
Sarà anche l’occasione per presentare la piattaforma gratuita di apprendimento End FGM E-Campus, disponibile in inglese, italiano e altre lingue, che fornisce percorsi di formazione per varie figure professionali per mettere fine alle mutilazioni genitali femminili.
Seguirà un aperitivo, durante il quale saranno attivi degli angoli informativi tematici (comunità, formazione, salute) a cura di Nosotras, Aidos e del Centro di riferimento regionale contro le MGF di Pisa. Sarà possibile inoltre vedere la mostra “Vitae et Vitarum” di Pilar Roca, disegnatrice e illustratrice che ha interpretato i temi di cui si occupa la Casa delle Donne a Firenze attraverso nove disegni site specific.
Il progetto End FGM E-Campus è coordinato da MIGS (Cipro), realizzato in collaborazione con AIDOS (Italia), APF (Portogallo), CUT (Cipro), End FGM European Network (Belgio), GAMS (Belgio), ed è finanziato dall’Unione Europea.