26 settembre: Giornata mondiale della contraccezione…perché ogni gravidanza sia desiderata
La Giornata Mondiale della Contraccezione (World Contraception Day) è una campagna internazionale per chiedere che in ogni luogo del mondo ogni gravidanza sia desiderata. La missione è migliorare la conoscenza della contraccezione per permettere ai/alle giovani di prendere decisioni informate in materia di salute sessuale e riproduttiva.
Con il motto “Il tuo futuro. La tua scelta. La tua contraccezione “, WCD 2013 si concentra nel mettere i/le giovani al centro per pensare insieme al futuro ed essere in grado di scegliere il miglior metodo contraccettivo, al fine di evitare gravidanze indesiderate o infezioni a trasmissione sessuale.
E’ importante che ogni persona abbia accesso alla pianificazione familiare e che anche attraverso questa le donne possano realizzare la propria autodeterminazione.
La giornata di oggi è strettamente connessa a quella precedente del 16 settembre, Giornata mondiale per il condom femminile, un metodo contraccettivo poco conosciuto per cui AIDOS ha portato avanti una lunga campagna, e al 28 settembre, Giornata mondiale per l’aborto “Accessibile, Legale e Sicuro”.
In occasione di queste tre giornate, AIDOS riporta i dati allarmanti dell’UNFPA, il Fondo per la Popolazione delle Nazioni Unite:
sono circa 1,8 miliardi i/le giovani nel mondo che stanno entrando in quella che viene definita età riproduttiva e questo avviene spesso senza le conoscenze, le competenze e l’access o ai servizi di cui hanno bisogno per proteggersi da malattie sessualmente trasmissibili, gravidanze indesiderate o precoci
sono 222 milioni le donne che vorrebbero evitare o ritardare la gravidanza, ma non hanno accesso ad una pianificazione familiare.
I problemi legati alla salute riproduttiva rimangono la principale causa di malattie e di morte per le donne in età fertile in tutto il mondo. A questo si aggiunge una femminilizzazione dell’AIDS e un aumento di gravidanze precoci, anche in Europa.
La diffusione e l’uso dei contraccettivi nel nostro paese presenta dati contrastanti e l’educazione sessuale non è insegnamento presente e stabile in tutte le scuole. Un ruolo importante però nel nostro Paese lo hanno i consultori, luoghi in cui le donne possono trovare aiuto nella scelta del contraccettivo che più risponda ai propri bisogni, che rispetti la propria salute e i propri orientamenti etici e culturali, perché ogni donna possa decidere quando e quanti figli avere.
La WCD è sostenuta da numerose organizzazioni internazionali e dalle società scientifiche e mediche con un interesse per la salute sessuale e riproduttiva.