Appello del movimento delle donne al G8 per azioni concrete contro la violenza di genere
Si rivolge direttamente ai capi di stato e di governo che si riuniranno dal 6 all’8 giugno a Heiligendamm, vicino a Rostock (Germania), la campagna “Le donne non vogliono aspettare” promossa da Women Won’t Wait, coalizione internazionale di organizzazioni del Sud e del Nord del mondo impegnate nella promozione della salute delle donne. Le donne sono ad alto rischio di infezione da Hiv/Aids a causa della loro subordinazione economica, sociale, politica e sessuale, ma anche a causa degli alti livelli di violenza sessuale. L’appello al G8 perché riconosca esplicitamente la violenza tra le cause del diffondersi dell’infezione, è soprattutto un appello ad allocare risorse per programmi contro la violenza in misura pari al 10 per cento di tutte le risorse destinate alla prevenzione dell’Aids. Più in generale, l’appello riguarda l’accesso universale ai servizi per la salute riproduttiva e sessuale, strumento di prevenzione che ha dimostrato di essere l’unico davvero efficace.