Donne e politica in Brasile | Aidos

Dibattito al Forum di Belém

“In Brasile non è facile per una donna superare i preconcetti e arrivare a governare uno stato o un paese, ma è proprio la rappresentanza politica delle donne negli spazi del potere che può creare le condizioni per trasformazioni reali“. Lo ha affermato, ieri al Forum sociale mondiale di Belém, la ministra della Presidenza delle Repubblica (e probabile prossima presidente del Brasile) Dilma Roussef, intervenendo a un dibattito con la sottosegretaria Nilcea Freire, la senatrice Fatima Cleide e la governatrice dello stato del Parà (di cui Belém è capitale) Ana Julia Carepa.
Architetta, 45 anni, eletta consigliere municipale nel 1992, Carepa ha creato a Belém il Consiglio municipale per la condizione femminile, prima di diventare deputata nel 1994 e senatrice nel 2002. Da governatrice del Parà, Carepa ha appoggiato senza riserve, ma fronteggiando molte critiche, il Forum, tra l’altro tappezzando la città di cartelli di benvenuto a chi “porta idee per un mondo migliore”. Ma non si nasconde che la strada è ancora lunga: “abbiamo superato molti ostacoli, ma i preconcetti restano e da noi ci si aspetta sempre che siamo soprattutto madri dedicate e femminili.