E’ stato presentato a Roma il quinto rapporto dell’Osservatorio Italiano sulla Salute Globale (OISG), intitolato “OMS e diritto alla salute: quale futuro?”.
Nel nuovo rapporto vengono raccontati e affrontati, in modo critico e non solo, i successi e le traversie dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), l’agenzia dell’ONU nata con il compito di promuovere il raggiungimento del più alto livello di salute per la popolazione del mondo. La sfida globale di promuovere e tutelare il diritto alla salute ha costretto l’OMS a confrontarsi anche con ruvidi interessi politici ed economici.
I nodi dell’attualità sono tutti in questo lavoro, trattati in un’ottica di riforma, ormai necessaria, dell’OMS. Gli autori e le autrici credono in un impegno collettivo a favore della salute come bene comune e sperano che questo testo possa contribuire a difenderne il diritto.
L’Osservatorio Italiano sulla Salute Globale è un luogo di pensiero e ricerca indipendente nato nel 2002 per colmare il vuoto di formazione, informazione e iniziativa sulle politiche sanitarie globali. OISG punta a promuovere il diritto alla salute, sollecitando l’interazione con le istituzioni politiche, gli enti specializzati e le università, i media, le Ong e altri attori sociali della società civile italiana.