Succede in Giamaica
Una proposta di legge nell’isola caraibica cerca di spezzare il cerchio della polarizzazione tra chi è in favore della libertà di scelta e chi si basa su argomenti religiosi secondo cui l’aborto è comunque un crimine. L’approccio adottato sposta l’attenzione sulle circostanze in cui avviene il concepimento, sottolineando come non sempre il contesto sia quello di un rapporto sessuale volontario e liberamente scelto, e che l’aborto debba essere considerato un problema di salute pubblica. Per questo, l’accento è posto sui servizi per la salute sessuale e riproduttiva, a cominciare dall’educazione sessuale, e sulla loro effettiva accessibilità da parte delle donne meno favorite. Per questo, il gruppo di lavoro sui diritti e la salute sessuale e riproduttiva DAWN apre un dibattito nell’opinione pubblica giamaicana.