Presentato oggi a Johannesburg, il commento dell’UNFPA
The State of World’s Children (Lo stato dei bambini nel mondo), l’annuale rapporto dell’UNICEF, si focalizza quest’anno sulla salute della madre e del neonato. Non a caso per la presentazione la direttrice Ann Veneman ha scelto l’Africa, dove avvengono ogni anno metà dell’oltre mezzo milione di morti (una al minuto) per cause legate alla gravidanza e al parto. Il Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione (UNFPA) ha salutato con soddisfazione l’attenzione di UNICEF al problema, augurandosi che questa ulteriore voce contribuisca ad incrementare gli sforzi per l’accesso universale alla salute riproduttiva entro il 2015, come previsto dagli Obiettivi di sviluppo del Millennio. “Speriamo di aumentare ancora la collaborazione con l’UNICEF – ha detto la direttrice di UNFPA Thoraya Ahmed Obaid – perché nessuna donna mai più muoia dando la vita.” Basterebbero 6 miliardi di dollari, quanto gli USA spendono per la guerra in un giorno e mezzo. “Non ci può essere un futuro di sicurezza senza maternità sicura” ha concluso Obaid.