Appello al G8: meno spese militari, più salute per madri e bambini
“Basterebbe l’equivalente di quello che si spende per la guerra in due giorni e mezzo investito nella salute per salvare ogni anno le vite di 6 milioni di persone, madri e loro bambini” lo ha dichiarato Thoraya Ahmed Obaid, direttrice del Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione (UNFPA), sottolineando l’importanza centrale della salute riproduttiva per il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo del Millennio (MDG) e sollecitando il G8 a prendere decisioni storiche in questo senso. L’appello è arrivato da Cape Town, dove si è riunita la Partnership for Maternal, Newborn & Child Health, che ha discusso il rapporto Countdown to 2015: Tracking Progress in Maternal, Newborn & Child Survival, in vista della riunione del G8 in Giappone il prossimo luglio e ha lanciato un “appello globale” al G8. E’ stato calcolato in 6,5 miliardi di euro all’anno, in aggiunta agli stanziamenti esistenti, il costo della copertura universale dei servizi di base per la salute riproduttiva: “raggiungere gli MDG 4 e 5 è semplicemente una questione di prendere la giusta decisione politica”.