Vogliamo vivere in un mondo più sicuro, in cui tutte le persone siano libere dai danni e dalla paura della violenza di genere.
Tuttavia, per più della metà delle comunità, questa non è ancora la realtà; le donne, le ragazze e le persone con diversi orientamenti sessuali e identità di genere sono colpite in modo sproporzionato dalla violenza perpetrata sulla base del genere.
Nell’Unione Europea, un terzo delle donne ha subito violenza fisica e/o sessuale dall’età di 15 anni. Questo danneggia persone, famiglie e indebolisce le nostre società nel complesso. Possiamo e dobbiamo fare un lavoro migliore per combattere la violenza di genere, pensando a soluzioni efficaci per prevenire, proteggere, sostenere le persone sopravvissute e garantire l’accesso alla giustizia. Nella nostra vita, professionale e privata, abbiamo la responsabilità condivisa di contribuire alla creazione di società più eque dal punto di vista del genere, in cui tutte e tutti siano al sicuro da ogni danno e vedano garantita la dignità.
SAFE FROM HARM è una campagna di IPPF European Network, a cui Aidos aderisce, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle misure politiche che vogliamo siano prioritarie nella lotta contro la violenza di genere nell’Unione Europea, con particolare attenzione ai fattori legali e agli elementi culturali necessari per avere garantiti salute e diritti sessuali e riproduttivi. La UE ha un ruolo cruciale da svolgere nel tutelare le persone che vivono negli Stati membri da ogni forma di violenza di genere.
Attualmente, l’ambiziosa e storica proposta di direttiva vincolante sulla violenza contro le donne e la violenza domestica rappresenta una grande opportunità.
Una proposta innovativa dell’Unione Europea
In occasione della Giornata internazionale della donna 2022, la Commissione europea ha presentato la prima legge della UE per combattere la violenza contro le donne e la violenza domestica. Questa propone un’ampia gamma di misure cruciali per combattere la violenza in tutte le fasi, dalla prevenzione all’azione penale. Sono state incluse azioni nelle seguenti aree:
– riconoscimento della necessità di rafforzare l’educazione sessuale come misura di prevenzione fondamentale;
– penalizzazione dello stupro basato sull’assenza di consenso e delle mutilazioni genitali femminili, in linea con la Convenzione di Istanbul;
– penalizzazione della violenza online;
– riconoscimento del fatto che le intersezioni di diverse forme di discriminazione fanno sì che alcune donne siano particolarmente a rischio o abbiano esigenze specifiche che devono essere affrontate.
Per saperne di più, potete leggere qui la dichiarazione iniziale sulla proposta fatta da IPPF.
Questa proposta di legge è un passo importante e coraggioso verso la lotta alla violenza di genere, per tale ragione insieme a IPPF invitiamo chi è nel mondo della politica a promuovere la sua adozione e farlo il più rapidamente possibile. Ci sono una serie di misure chiave che dovrebbero essere rafforzate nella legislazione, al fine di tenere veramente tutte le persone al sicuro dai danni della violenza e garantire giustizia. Continuate a leggere per saperne di più!