2015 – 2017 Diritti e salute globale
Dove
Italia
Partner
L’iniziativa è realizzata in sinergia con progetti che altre organizzazioni della società civile aderenti al Global Fund Advocates Network (GFAN) stanno portando avanti nei propri Paesi. In Italia, il progetto, coordinato da AIDOS, è realizzato dalle 11 ONG che fanno parte dell’ Osservatorio AiDS – Aids Diritti Salute (ora Network Italiano Salute Globale).
La situazione
Nel 2016 le persone con l’HIV nel mondo erano circa 37 milioni, di cui il 53% aveva accesso alla terapia salvavita antiretrovirale. L’anno precedente, oltre 10 milioni di persone hanno contratto la tubercolosi e si sono registrati quasi 2 milioni di decessi globalmente a causa della TBC. Metà della popolazione mondiale (3.2 miliardi di persone) è a rischio di contrarre la malaria, che nel 2015 ha fatto registrare 212 milioni di nuovi casi.
Obiettivi
L’ Osservatorio AiDS – Aids Diritti Salute (ora Network Italiano Salute Globale) è nato nel 2002, con lo scopo di creare un punto di confronto, informazione, analisi, monitoraggio in rete per gli interventi di lotta all’AIDS nei Paesi in via di sviluppo. L’Osservatorio vuole essere un canale comune per l’azione politica promossa dalle ONG sui temi relativi a diritti umani, scelte politiche, posizioni istituzionali, politiche sanitarie. Mira alla realizzazione dei nuovi Obiettivi di Sviluppo del Millennio, con particolare attenzione alla lotta alle epidemie AIDS – Tbc – Malaria.
Il progetto vuole favorire l’incremento del contributo italiano all’Aiuto Pubblico allo Sviluppo per la salute e al Fondo Globale. Sono previste le seguenti azioni: advocacy nei confronti degli attori istituzionali (Governo, Consiglio nazionale Agenzia per la cooperazione allo sviluppo, membri del Parlamento); comunicazione e sensibilizzazione dei media e dell’opinione pubblica; analisi, attraverso la realizzazione di documenti di policy, in collaborazione con istituti di ricerca; networking con organizzazioni della società civile italiana e internazionale.
Risultati
Tra i risultati più importanti, la visita di studio organizzata nel Febbraio 2016 per due parlamentari italiane che hanno visitato, In Etiopia, programmi sostenuti dal Global Fund e progetti di organizzazioni della società civile che fanno parte dell’Osservatorio, per contrastare l’epidemia di AIDS. Il fotoreporter Francesco Cocco ha partecipato alla missione, documentandola con le sue immagini. Un suo reportage fotografico sulla missione è stato pubblicato anche da Internazionale). Nel Febbraio 2017, il fotografo ha compiuto una analoga missione in Burkina Faso per visitare in particolare progetti di AIDOS e Medicus Mundi (alcune foto sul sito dell’Osservatorio). Le immagini saranno esposte in una mostra fotografica che si terrà a Roma nell’Ottobre 2017. Nell’ambito del progetto è stato pubblicato il policy paper “Il Fondo Globale: un’opportunità per l’Italia, una risorsa per le future generazioni”. Nel febbraio 2017, in preparazione del Summit G7 di Taormina, è stato pubblicato il rapporto “Salute globale nell’Agenda G7. Le proposte della società civile”.
Durata del progetto
Aprile 2015 – Agosto 2017
Costo del progetto
403.224.00 USD
Policy Paper: Salute globale nell’agenda G7