Foto AIDOS
2015 – Diritti e salute sessuale e riproduttiva
Dove
Europa
Partner
Il progetto viene realizzato da 12 associazioni europee, tra cui: Cyprus University of Technology (capofila, Cipro); AIDOS (Italia); AKIDWA(Irlanda); Associaçao para Planeamento Familiar (Portogallo); END FGM European Network (Belgio); Excision, parlons-en! (Francia);FORWARD (Regno Unito); GAMS (Belgio); INTACT (Belgio); Medicos del Mundo (ES); Mediterranean Institute of Gender Studies – MIGS(Cipro); TERRE DES FEMMES (Germania).
La situazione
Secondo le stime del Parlamento Europeo, in Europa vivrebbero 500.000 donne che hanno subito le MGF e ogni anno 180.000 bambine e ragazze sarebbero a rischio. La ricerca EIGE (European Institute for Gender Equality) del 2013 sulla situazione attuale e le tendenze delle MGF in Europa identifica chiaramente la necessità di un approccio più sistematico e coerente per la formazione di professionisti interessati dalla pratica, necessità identificata come priorità anche dalla Risoluzione UNGA “Intensificare gli sforzi globali per l’eliminazione delle mutilazioni genitali femminili” e dalla Comunicazione della Commissione Europea “Verso l’eliminazione delle mutilazioni genitali femminili” del 2013.
Obiettivi
Il progetto ha come obiettivo il miglioramento della conoscenza del tema delle mutilazioni genitali femminili (MGF) da parte di varie categorie professionali, al fine di prevenire e affrontare questa forma di violenza contro donne e bambine – come definita dalla Convenzione sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica (Convenzione di Istanbul). Un’attenzione particolare deve essere riservata alla formazione di professionisti/e in contatto con le comunità interessate dalla pratica delle MGF, per garantire che gli Stati membri dell’UE dispongano di sistemi di sostegno per offrire servizi di alta qualità appropriati e accessibili. Il progetto parte dall’esperienza del corso pilota di formazione online United to END FGM realizzato nel 2012/2013 da un gruppo di organizzazioni europee tra cui AIDOS e altre coinvolte anche nel presente progetto. A partire da questa esperienza, il progetto amplia e migliora l’offerta formativa, con la creazione di una piattaforma web di formazione sulle MGF per favorire il lavoro di varie categorie di professionisti e costituire inoltre una risorsa per l’approfondimento e la ricerca sul tema. La piattaforma contiene: un corso online con diversi percorsi di studio pensati per diverse categorie professionali (giornalisti/e, personale socio-sanitario, insegnanti, professionisti della giustizia); 11 sezioni informative sui contesti specifici degli 11 paesi membri che fanno parte del progetto; un forum di discussione. La piattaforma è disponibile in 9 lingue.
Durata del progetto
24 mesi, a partire dal 15 settembre 2015
Costo del progetto
939.603,54 euro
Chi finanzia
Unione Europea (80%). Altri fondi sono stati richiesti alla Tavola Valdese.