1998 – 2013 DIRITTO ALLO STUDIO
Dove
Pakistan: campi profughi che ospitano popolazione afgana intorno alle città di Peshawar, Rawalpindi e Quetta.
Partner
HAWCA, Associazione per l’assistenza umanitaria alle donne e ai bambini dell’Afghanistan
La situazione
In Afghanistan, dopo la caduta dei Talebani che avevano impedito alle bambine di frequentare anche la scuola elementare, il nuovo governo ha riaperto la maggior parte delle scuole primarie e secondarie nelle città, e alcune università. Le strutture sono tuttavia molto carenti. Molte famiglie non sono ancora rientrate nel paese e continuano a vivere nei campi profughi in Pakistan, dove soltanto il 13 per cento delle bambine frequenta una scuola formale, contro il 35 per cento dei maschi.
Obiettivi
Il progetto ha l’obiettivo di sostenere l’istruzione delle bambine afgane in Pakistan. Avviato nel 1998, il programma ha sostenuto l’attività di HAWCA, finanziando due scuole informali nei campi profughi di Peshawar e una rete di classi clandestine nelle case private di alcuni villaggi afgani. Nel settembre 2001, AIDOS – grazie al contributo di alcuni sostenitori – ha creato un apposito Fondo studio che permette alle bambine afgane che dimostrano un’attitudine particolare per lo studio di frequentare le migliori scuole private di lingua inglese a Peshawar, Rawalpindi e Quetta. Le borse di studio comprendono la retta scolastica e le tasse universitarie, i costi per le divise e l’abbigliamento, il vitto a scuola, il trasporto dal campo profughi alla scuola e all’università, libri, quaderni e altro materiale didattico.
Risultati.
Nell’anno scolastico 2004-2005, sono 14 le bambine che frequentano la scuola primaria e secondaria, mentre 4 ragazze sono iscritte in università private di buon livello. Studiano informatica, economia e scienze dell’educazione.
Durata del progetto
gennaio 1998 – dicembre 2013
Costo del progetto
Ciascuna borsa di studio per la scuola primaria e secondaria costa 500 € l’anno; la borsa di studio per l’università circa 2.500 € l’anno
Chi finanzia
Il fondo studio per le bambine afgane è sostenuto, fin dal 2001, da Accenture, da alcuni comuni italiani e da finanziatori privati.
Il progetto è terminato a Dicembre 2013