Dal 1995….. DIRITTO ALLO STUDIO
Dove
India – Kolkata (Calcutta)
Partner
Tiljala SHED (Tiljala Society for Human & Education Development)
La situazione
Nel mondo sono 750 milioni le persone analfabete: due terzi sono donne (UNESCO Institute for Statistics). In India l’istruzione è sottofinanziata e riceve solo il 3,3% del bilancio dell’Unione 2020-21. Nonostante la Legge sul diritto all’istruzione del 2009 che impone l’obbligo della scuola dai 6 ai 14 anni, dati recenti indicano che: 60 milioni di bambini e bambine non vanno a scuola, il numero più alto nel mondo; le ragazze hanno il doppio delle probabilità rispetto ai ragazzi di frequentare meno di 4 anni di scuola; quasi il 40% delle ragazze adolescenti tra 15 e 18 anni non frequenta alcun istituto scolastico; il 30% delle ragazze delle famiglie più povere non ha mai messo piede in una classe; il tasso di alfabetizzazione delle donne è solo del 65% (Right to Education Forum e Center for Budget Policy, Girls education in India. Factsheet, 2019). Eppure l’istruzione è un fattore chiave per prevenire matrimoni in giovanissima età e gravidanze tra le adolescenti, una delle cause dell’abbandono scolastico. È stato stimato che il 40% dei matrimoni infantili nel mondo avvengono in India ad un’età inferiore ai 15 anni e che nel paese, ogni anno, almeno 1,5 milioni di ragazze si sposano sotto i 18 anni. Nel 2019, il 51% delle giovani senza istruzione e il 47% di quelle solo con istruzione primaria erano sposate all’età di 18 anni, mentre solo il 29% con un’istruzione secondaria e il 4% con un’istruzione post-secondaria si sono sposate prima dei 18 anni (UNICEF, 2019c). Secondo il National Crime Statistics Bureau del paese, ogni anno sono circa 8000 le donne uccise perché le famiglie non hanno versato la dote promessa. Quando una ragazza è istruita, acquista potere: può prendere decisioni da sola, aumentare il tenore di vita della sua famiglia e dei suoi figli, avere più opportunità di lavoro e migliorare la società nel suo insieme.
A seguito della pandemia COVID 19, la condizione in India si è deteriorata e sebbene nel Bengala occidentale, lo stato federale in cui si trova Kolkata, la situazione sia leggermente migliore rispetto ad altri stati, la pandemia si è diffusa anche a causa delle elezioni dell’Assemblea dello stato. Tutti gli ospedali privati e governativi sono sotto pressione, mancano letti e ossigeno, i costi per l’assistenza sono elevatissimi e la vaccinazione è difficile. Tiljala SHED ha avviato il Covid19 Emergency Relief Response. Anche l’istruzione ha subito una grave crisi con effetti immediati e a lungo termine sul raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile, in particolare quello relativo all’istruzione. Secondo l’UNESCO, la chiusura delle scuole imposta dai governi per contenere la pandemia, ha colpito quasi 1,8 miliardi di studenti/esse in tutto il mondo: circa 320 milioni di loro sono in India. Interruzione dell’apprendimento, isolamento, scarso accesso all’assistenza sanitaria e riduzione dei servizi ritenuti “non essenziali”, hanno un impatto maggiore sulle ragazze rispetto ai ragazzi e influenzeranno in modo sproporzionato le più emarginate. Anche l’apprendimento online penalizza soprattutto le ragazze: nei paesi a reddito medio e basso, le donne hanno l’8% in meno di probabilità rispetto agli uomini di avere un telefono cellulare e il 20% in meno di utilizzare Internet. La chiusura delle scuole ha aggravato inoltre per le ragazze le responsabilità per la cura dei bambini e le faccende domestiche, con forti ricadute negative sulla possibilità di continuare a studiare (#HerEducationOurFuture. Keeping girls in the picture during and after the COVID-19 crisis. Fact sheet.UNESCO, 2021)
Obiettivi
Dopo un primo periodo di sostegno alle scuole informali frequentate dalle figlie delle donne che vivono raccogliendo rifiuti nelle discariche, nel 1995 AIDOS e Tiljala SHED hanno avviato il progetto Fondo per l’istruzione delle bambine di Kolkata con l’obiettivo di favorire l’educazione delle minori e combattere la doppia discriminazione che subiscono dalla nascita. Il Fondo provvede a pagare le tasse scolastiche, comprare libri e materiale didattico, organizzare visite culturali, escursioni e attività sportive e garantisce una somma in denaro alle famiglie delle minori che studiano, in sostituzione del “mancato guadagno” che deriverebbe dal lavoro delle figlie. Particolare attenzione è data alle problematiche legate ai matrimoni precoci al fine di prevenire questo fenomeno e garantire i diritti delle ragazze. Nel 2009, AIDOS e Tiljala SHED hanno inaugurato la Gyan Azhar Library, una biblioteca/internet point che permette alle ragazze di studiare in uno spazio adeguato e protetto, con libri, giochi, strumenti educativi, audiovisivi e internet. Alcune ragazze che si sono diplomate grazie al progetto “Fondo per l’istruzione” sono oggi coinvolte nella gestione della biblioteca.
Risultati
Nel 2020, la diffusione della pandemia COVID 19 e le relative misure di contenimento da parte del governo indiano, hanno provocato la chiusura della biblioteca per un ungo periodo. Alcune ragazze hanno potuto seguire lezioni online. Lo staff del progetto si è recato presso le loro abitazioni per valutare i progressi nello studio e la condizione delle famiglie che hanno subito pesantemente le conseguenze della pandemia, anche per l’interruzione di attività economiche molto spesso legate a lavori informali, piccoli commerci ambulanti e lavori domestici. In questa situazione di difficoltà, il Tijlala SHED ha distribuito alimenti alle famiglie. Quando possibile, presso la biblioteca, volontari di altre istituzioni/associazioni hanno sostenuto le ragazze negli studi e realizzato attività ricreative, fornendo anche materiali per la sanificazione e alimenti. Nel trimestre gennaio – marzo hanno usufruito della biblioteca 1.417 persone. Dopo la chiusura, una leggera ripresa si è avuta tra luglio e settembre (42 persone) e soprattutto nell’ultimo trimestre (460 persone). Nel 2020 si sono iscritte alla biblioteca 75 ragazze. In autunno, un incendio nell’area di Topia dello slum ha ulteriormente aggravato la già precaria condizione sanitaria ed economica.
Durata
Dal 1995, ancora in corso
Costo del progetto
365 euro all’anno (1 euro al giorno) per ciascuna ragazza.
Chi finanzia
Il sostegno al Fondo per l’istruzione proviene da privati: famiglie, gruppi di persone/colleghi di lavoro, studenti/tesse che contribuiscono con una quota annuale per un minimo di due anni.
La Gyan Ashar Library è stata realizzata grazie a finanziamenti privati e alla partnership che dal 2008 al 2012 AIDOS ha istituito con laFeltrinelli, che ha donato parte del ricavato della vendita di libri nella giornata dell’8 marzo per la costruzione e il mantenimento della biblioteca.
Sostieni il progetto anche tu
AIDOS ha necessità di contare su un maggior numero di sostenitori/trici per favorire l’educazione di un numero sempre maggiore di bambine e ragazze, e per migliorare il funzionamento della Gyan Ashar Library.
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Per saperne di più
il video “Studia e si sposa per amore. La piccola rivoluzione di Calcutta“ su Repubblica tv
Il fotoracconto “Through our eyes. Fotoracconto dallo Slum“
Il video sul progetto realizzato da AIDOS e Tiljala SHED