2017 – 2020 Diritti e salute sessuale e riproduttiva/Formazione
Dove
Burkina Faso: Provincie di Soum (communes de Kelbo, Djibo et Tongomayel Regione Sahel) e di Loroum (Regione Nord)
Partner
LVIA (capofila); AIDOS; CISV; GVC; IRC; CEAS; PMM; Reach Italia; Fondation TdH Italia; Associazione FNGN (Burkina Faso); Associazione CRUS (Burkina Faso)
La situazione
L’area di intervento del programma di emergenza LRRD (Linking Relief and Rehabilitation to Development) si trova nelle zone a rischio di frontiera con il Mali. È caratterizzata da povertà, mancanza di sicurezza alimentare e nutrizionale e scarso accesso ai servizi di base (salute, acqua e servizi igienici). La mancata o non corretta applicazione dei testi che regolano il decentramento amministrativo, insieme alla mancanza di dialogo tra società civile e rappresentanti eletti, rendono più difficile la governance.
Obiettivi
Obiettivo generale: rafforzare la resilienza delle comunità, delle famiglie e degli individui vulnerabili all’insicurezza alimentare e nutrizionale .
Obiettivi specifici: migliorare la prevenzione della malnutrizione e l’accesso delle famiglie e dei gruppi vulnerabili ai servizi di base (salute, acqua e servizi igienici); migliorare la capacità produttiva delle famiglie e dei gruppi vulnerabili e il loro accesso a una alimentazione diversificata; rafforzare la capacità delle istituzioni e delle comunità locali di garantire una buona gestione della sicurezza alimentare, nutrizionale e sanitaria.
Beneficiari/e
Beneficiari diretti : 70.000 donne (circa un terzo delle donne incinte o che allattano) e 65.000 bambini/e sotto i 5 anni; 12.500 persone che beneficeranno delle reti di sicurezza sociale e, in parte (50%), delle attività produttive; 4.500 persone (agricoltori, allevatori e le loro famiglie) beneficeranno di attività produttive; 2.000 adulti (consulenti e tecnici comunali, membri di Wuas e dei comitati di gestione dell’ acqua, il personale delle ONG e altre OCS di cui il 25% donne); circa 1.000 operatori sanitari e volontari delle comunità (50% donne), per un totale di 160.000 persone e una copertura della popolazione del 43,4%.
Beneficiari indiretti: 368.000 abitanti dei 6 Comuni target del progetto, beneficeranno di un migliore accesso ai servizi di base (acqua, salute e servizi igienici) e, in generale, di una migliore governance locale.
Cosa fa AIDOS
AIDOS realizza attività di formazione e sensibilizzazione in materia di salute materna e infantile e di salute sessuale e riproduttiva (SSR) e violenza sessuale e di genere (VSdG) incluse le mutilazioni genitali femminili (MGF), per rafforzare le capacità del personale sanitario di realizzare attività nel campo della nutrizione, delle politiche di assistenza gratuita per i bambini sotto i 5 anni e le donne in gravidanza e in allattamento, permettendo un migliore accesso ai servizi sanitari di base.
AIDOS realizzerà 8 sessioni di formazione di formatori/trici su SSR, HIV, violenza di genere, pianificazione familiare, mutilazioni genitali femminili (MGF) e matrimonio precoce, di tre giorni ciascuna, per 56 partecipanti nel SOUM e 48 partecipanti nel LOROUM. Le stesse persone riceveranno un aggiornamento alla fine del progetto.
Verranno costituti team di formatori/rici che animeranno a loro volta delle formazioni di 2 giorni ciascuna rivolte agli/alle animatori/trici sanitari della comunità nei distretti sanitari del SOUM e del LOROUM (in totale 24 moduli formativi di 2 giorni rivolti a 690 persone).
Formazione di rappresentanti locali sulle stesse tematiche e su come integrare attività specifiche sulla violenza di genere nei piani di sviluppo locali. Verranno realizzate 2 formazioni rivolte a 48 rappresentanti locali (24 nel SOUM e 24 nel LOROUM) che riceveranno altresì assistenza tecnica specifica e un fondo per poter integrare e realizzare attività specifiche sulla violenza sessuale e di genere.
Saranno prodotti materiali di sensibilizzazione su MGF, matrimonio precoce, salute sessuale e riproduttiva e pianificazione familiare (5000 magliette e 5000 manifesti), utilizzati dagli operatori sanitari e dai volontari per le loro sensibilizzazioni nella comunità.
Risultati attesi
– Offerta di servizi per la salute, l’accesso all’acqua e a servizi igienico-sanitari; miglioramento delle conoscenze, attitudini e pratiche per la prevenzione della malnutrizione a livello delle comunità; – miglioramento dell’accesso al cibo per le famiglie più povere e aumento delle loro capacità produttive; rafforzamento delle capacità degli attori locali nella pianificazione, coordinamento e monitoraggio delle attività di sicurezza alimentare e nutrizionale e di gestione dei rischi e di reazione alle catastrofi.
Nel quadro del progetto, nel mese di maggio 2018 si sono svolti nel nord del paese 2 corsi di formazione di formatori su SRHR, comprese le MGF. I corsi erano rivolti al personale sanitario delle strutture pubbliche e a operatori di comunità che formeranno a loro volta gli operatori sanitari che lavorano sul campo sulle stesse materie al fine di migliorare l’accesso delle donne e delle ragazze ai servizi di SRHR disponibili e prevenire pratiche dannose come le MGF.
Durata del progetto
maggio 2017 – aprile 2020
Costo del progetto
5.263.158,00 €
Chi finanzia
Unione Europea (5.000.000,00 €) nell’ambito del Fondo Fiduciario d’Urgenza per l’Africa